domenica 23 agosto 2009

Ma che caldo e'?

Ci provano gli esperti, e quindi ci provo anch'io a definire sto caldo.
Senza approfondire troppo, ma soprattutto evitando le banalita', direi che e' un caldo:

Apocalittico.
Barbarico.
Cerantolesco.
D'obbligo.
Entropico.
Fine a se stesso.
Gravoso.
comequellodiunasaunadiunHotel. (o Hasfissiante.)
Illegale.
LaPalissiano.
Maschio.
Nostradamico.
Oltraggioso.
Pampano.
Quadratico.
Retto.
Supercalifragilistichespiralidoso.
Trasposto.
Udibile.
Vistoso.
Zuzzerellone.

Insomma, ne ha per tutti, sto caldo qui.
Comunque.

3 commenti:

  1. Se mi è concessa una piccola chiosa io lo ritengo oltraggioso nonchè fine a se stesso.

    (non vorrei aver rapsodicamente misintrepretato la terza opzione.)

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  2. Concessa.
    E no, non hai rapsodicamente misinterpretato la terza opzione.
    E neppure l'hai interpretata male in un momento di follia.
    E' proprio un caldo rompimaroni.

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  3. Questa era carina, te lo concedo (anche se mi costa, e pure la sua collana).

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